Fondo Povertà

Sostegno e Integrazione Sociale
In linea con quanto indicato dal “Piano Nazionale degli Interventi e dei Servizi Sociali 2021-2023” la principale finalità del Fondo povertà, ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. n. 147 del 2017, è quella di sostenere i servizi sociali e gli interventi di contrasto alla povertà in favore dei beneficiari del Reddito di Cittadinanza (RdC), nell’ambito della definizione del Patto per l’inclusione sociale (PaIS) e dell’attuazione dei sostegni in esso previsti, definiti dalla norma come livelli essenziali delle prestazioni (LEP).
 
Tramite la determinazione n. 2482/2021, il Comune di Modena ha deciso di avviare la procedura di affidamento del servizio per la gestione delle attività di orientamento, progettazione, valutazione, monitoraggio e rendicontazione di servizi a contrasto alla povertà a favore dei beneficiari delle misure di inclusione, favorendo una maggiore integrazione con il Terzo settore in ottica di approccio integrato e di comunità, in considerazione del fatto che la vulnerabilità e la povertà non sono caratteristiche del singolo ma che possono essere affrontate solo in un quadro relazionale tra individuo e gruppo situati nel proprio contesto di vita.
 
Descrizione del servizio
 
Il polo Reddito di Cittadinanza (polo RdC) è situato in via Galileo Galilei 164, a Modena.
Nasce a marzo del 2022 con la vincita della gara d’appalto della cooperativa Gulliver.
 
ORARI DI APERTURA DEL SERVIZIO:
  • LUNEDì 8:30-13 14:30-18
  • MARTEDì 8:30-13 14-16
  • MERCOLEDì 8:30-13 14:30-16:30
  • GIOVEDì 8:30-13 14:30-18
  • VENERDì 8:30-13 14-16
È stata la cooperativa sociale Gulliver ad aggiudicarsi la gestione comunale delle attività di orientamento, progettazione, valutazione, monitoraggio e rendicontazione di servizi a contrasto della povertà, che comprende anche la gestione delle attività per la realizzazione dei Puc, a favore dei beneficiari delle misure di inclusione (Fondo Povertà).
La legge stabilisce che i servizi previsti nel progetto personalizzato,siano finanziati con il Fondo per la lotta alla povertà finalizzato quindi agli interventi attivati nei Patti per l’inclusione sociale sottoscritti dai beneficiari del Reddito di cittadinanza.
Tra gli obiettivi del servizio in affidamento, ci sono il rafforzamento del segretariato sociale, rivolto a tutti i cittadini, fornisce notizie sulle risorse, oltre che su come accedervi; il potenziamento dell’equipe multidisciplinare,realizza la valutazione del nucleo beneficiario del RdC e il rafforzamento degli interventi di inclusione.
Il servizio dovrà assicurare la presa in carico del nucleo familiare beneficiario con una valutazione multidimensionale finalizzata alla costruzione di un progetto unitario che coinvolga servizi e soggetti del terzo settore; elabora il Patto Sociale insieme al nucleo che lo sottoscrive; gestisce le attività relative alla realizzazione dei Puc; alimenta
il sistema informativo dei Servizi sociali comunali, della Regione e del Ministero del Lavoro anche rispetto al monitoraggio dei singoli percorsi di inclusione.
All’interno del polo RdC troviamo diverse figure professionali che collaborano tra loro.
In particolare:
● 1 coordinatrice del servizio
● 5 assistenti sociali (case manager)
● 4 assistenti sociali presso i poli di servizio sociale territoriale (segretariato sociale)
● 3 educatori
● 1 psicologa
● 1 operatore socio sanitario (OSS)
● 1 mediatrice culturale
● 5 amministrativi