Una stampante 3D in Comunità e il desiderio della Cooperativa di omaggiare i proprio Soci con un piccolo gadget in occasione dell'Assemblea...et voilà...nasce il progetto 3Dreams!
Una vera e proprio commessa, con richieste precise e tempi da rispettare, che si è sviluppata nella realizzazione di simpatici ed improbabili oggetti distribuiti in occasione dell'Assemblea dei Soci di Gulliver di novembre.
Un contributo prezioso per la realizzazione dell’intero lavoro ci è stato fornito dal Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna.
Il progetto è stato rappresentato egregiamente da Mattia Nese in un cortometraggio che vede, tra i protagonisti, gli ospiti della Comunità SottoSopra.
Il film è stato selezionato al
Mind Rights Film Festival di Lisbona, un evento di portata internazionale sul tema dei diritti delle persone con disagio mentale e una delegazione della Comunità, composta da due operatori, tre utenti e il regista, si è recata per l’occasione in Portogallo durante la prima settimana di novembre.
"L'importante non è vincere ma partecipare": non c'è modo di dire migliore per trasmettere il senso questa esperienza.
Si, perché partecipare per noi ha significato affrontare un viaggio fuori dal nostro Paese, incontrare gente di ogni parte del mondo, presentarci ed essere protagonisti insieme ad altri di un evento importante e davvero significativo. Arrivare al Festival e poter dire che ci siamo stati anche noi è stata una grande vittoria.
Approfondimento sul progetto
Il cinema ha fortemente contribuito ad abbattere steccati, cancellare stereotipi negativi e proporre un’immagine del disagio mentale connotata diversamente. A ciò si aggiunge la funzione terapeutica che il cinema può svolgere, aiutando le persone a superare i problemi, le personali ossessioni, le fobie e le paure. Concretamente gli utenti della Comunità SottoSopra hanno realizzato il cortometraggio "3Dreams" che ha come tema la scoperta e l’utilizzo di una stampante 3D per la produzione di oggetti pensati e progettati dagli utenti, in collaborazione con l’Università di Bologna. Ogni oggetto possiede qualità particolari e rappresenta a modo suo una sfida.
Il progetto prende come modello di riferimento teorico l’approccio delle capacità di Martha Nussbaum, il cui principio fondamentale si riassume nella seguente affermazione: “Le capacità umane sono ciò che le persone sono realmente in grado di fare e di essere,
avendo come modello l'idea intuitiva di una vita che sia degna della dignità di un essere umano" (Nussbaum, Creare capacità, 2012).
Di seguito troverete:
- Il trailer di 3Dreams
- Il cortometraggio+
- Un rapido tutorial per ricostruire la sfera prodotta con la stampante 3D