Arte della Connessione a cura del Circuito OFF del Festival di Fotografia Europea di Reggio Emilia
Sabato 6 maggio prossimo alle ore 11, al piano terra di Palazzo Dossetti dell’Università di Modena e Reggio Emilia, via Allegri 9 a Reggio Emilia,
verrà inaugurata “Arte della connessione”,
un’esposizione dialogica, organizzata nell’ambito del Circuito Off del Festival di Fotografia Europea di Reggio Emilia, che prevede altri due spazi allestiti in città dedicati all’arte inclusiva, presso La Polveriera in Piazzale Oscar Romero 1/I e in via Ferrari Bonini 33 (all'interno del circuito promosso da “Via Roma 0”).
L'iniziativa, organizzata nell’ambito progetto Terza Missione di UNIMORE "Cultura, benessere e salute" (Referenti scientifici N. Dusi e F. Montanari) , è svolta in collaborazione con l’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISPC-CNR Napoli), rientra tra le attività di ricerca rivolte alla valutazione dell’impatto della partecipazione culturale sul benessere e la coesione sociale.
La mostra, articolata sulle tre sedi, è un percorso di arte e ricerca scientifica per arricchire la lettura del tema “identità” attraverso sguardi plurimi, per sfidare le percezioni comuni e gli stereotipi sulla fragilità e la disabilità.
Saranno esposte produzioni artistiche, creative e inclusive realizzate all’interno dei servizi socio-educativi e delle associazioni del territorio di Reggio Emilia e Modena, tra cui il Centro PEGASO di Modena gestito da Gulliver cooperativa sociale, collegate dall’intervento di connessione ideale dell’artista Yari Miele, curato dal critico e gallerista Federico Sardella della Fondazione Enrico Castellani di Milano.
Nella locandina dell'iniziativa è stata utilizzata come immagine un particolare del lavoro del Sig. Enzo, nostro Ospite presso Pegaso.