L’inaugurazione della nuova casa (non la chiameremo struttura perché sa di altri modi di “abitare”) è avvenuta con una vigilia
piena di paure per pioggia e temporali, dato che il “generale” inverno sembrava ancora vivo e vegeto fino a maggio inoltrato.
Ma fortunatamente sabato 8 giugno 2013 faceva quasi caldo! Dopo giornate trascorse in cucina a preparare il buff et, e dopo aver
tirato a “lucido” la casa, abbiamo atteso il giorno fatidico, sperando che giungesse un congruo numero
di invitati. “Sottosopra”, come dichiarato dalla coordinatrice dott.ssa Marta Puviani ai giornalisti e cameramen di TRC
presenti all’evento, si chiama così perché è costituita da due appartamenti gemelli su due piani di un bella villetta stile liberty in centro città. È una casa vera e propria, che può accogliere sino a 12 ospiti, completa di tutto il necessario per la riabilitazione e la cura di
persone con disagio psichico.
Alla festa di inaugurazione sono intervenuti il Presidente e i dirigenti della Cooperativa Gulliver, il prof. Brighetti, che collabora con noi al progetto blog, la
prof.ssa Borlimi dell’Università di Bologna. Inoltre hanno partecipato i professionisti della zona come il farmacista, il parroco, i vicini di casa, gli esercenti, gli ospiti degli appartamenti protetti, gli ex operatori, tirocinanti e amici della residenza.
Durante l’inaugurazione abbiamo anche presentato il nostro cortometraggio “Lo sguardo oltre le crepe” che, più di cento discorsi, ha illustrato un pezzo della nostra storia, i metodi di lavoro e i percorsi di vita.
Tutti gli invitati hanno avuto modo di complimentarsi con operatori e utenti per la casa, ma soprattutto per l’accoglienza e per il ricco buff et che in poco tempo si è volatilizzato!
Buona fortuna SOTTOSOPRA!!!