Storie, racconti, esperienze

Inclusione Scolastica
Gli occhi invisibili piangono ma nessuno li vede
Cyberbullismo
Distretto Creamico - Comunità TanaXTutti e Servizio Tutela Minori

 

Gli occhi invisibili piangono ma nessuno li vede, colpisce dritto al cuore sia vittima che carnefice di reato di bullismo in rete. È una delle frasi che compare nel video realizzato a conclusione del percorso laboratoriale sul cyberbullismo dedicato ai ragazzi e alle ragazze della Comunità semiresidenziale per Minori TanaXTutti e del Servizio tutela minori dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico di Modena. Il progetto è stato realizzato grazie al Bando 2017 della Regione Emilia Romagna LR 14/08, “Contributi regionali a soggetti privati per attività a favore di preadolescenti, adolescenti e giovani” - D.G.R. 553/2017.

Il percorso è stato ideato e condotto da Paola Paglia, coadiuvata dal collega Andrea Anaclerio, entrambi professionisti Gulliver, utilizzando una metodologia partecipativa per la trasmissione dei contenuti che ha previsto diverse azioni: un laboratorio teatrale con l’utilizzo delle maschere neutre, un laboratorio di fotografia espressiva, un laboratorio di scrittura creativa con l’utilizzo di immagini evocative.
Determinante il coinvolgimento di un peer educator, autore di reato di cyberbullismo, coetaneo dei ragazzi coinvolti.
 
I risultati del progetto sono manifesti nel video, che vi invitiamo a guardare di seguito o sul nostro canale You Tube GULLIVER s.c.s., realizzato grazie a parole e immagini che i ragazzi e le ragazze hanno voluto lasciare come tracce indelebili del percorso svolto insieme.
L’obiettivo non è solo quello di raccontarsi e di evidenziare il senso di angoscia che accomuna vittima e carnefice, ma di fare riflettere altri ragazzi sulle proprie esperienze in tal senso, sulle emozioni che esse muovono, sensibilizzandoli sull’importanza di come certe azioni lascino il segno, sia che siano agite che subite.