Appoggio Scolastico

Inclusione Scolastica
UN MESSAGGIO DAGLI EDUCATORI DI BORGO VIRGILIO (MN)
In questo momento la vita di ognuno è messa alla prova. E’ doveroso ringraziare chi è in prima linea per la salute di tutti noi, ma ci teniamo a far sentire anche la nostra voce. Raramente si sente parlare degli educatori, sarà forse che molti non sanno di cosa si occupa un educatore dell’appoggio scolastico? Eppure ora più che mai, in un momento così strano, fatto di distanze e isolamento, il nostro intervento è molto importante, per mantenere viva la relazione con i bambini e ragazzi che ci sono stati affidati all’inizio dell’anno, per integrare la didattica a distanza con la possibilità di elaborare i vissuti, continuando a lavorare in équipe con i colleghi della scuola e le famiglie. Vi vorremmo dunque raccontare cosa fanno ogni giorno, e stanno facendo anche in questo momento Patrizia, Alessia, Annachiara, Benedetta, Carlotta, Francesca, Ilaria, Maria Letizia, Noemi, Silvia, Johanna, Morena e Loredana per i bambini e ragazzi “speciali” e le loro famiglie per i genitori che hanno scelto di fidarsi e affidarsi a loro.
Li chiamano e videochiamano, chiedono loro un disegno o un pensiero su quello che provano, strappano loro un sorriso, ricordano a tutti che dietro ogni problema c’è un’opportunità e oggi l’opportunità è quella di imparare una modalità nuova per studiare e per rimanere in contatto, è quella di trascorrere più tempo con la propria famiglia, è quella di capire quanto sono importanti una parole, un abbraccio, una carezza.
Noi educatori dell’area Appoggio scolastico della Cooperativa sociale Gulliver di Modena, in supporto al comune di Borgo Virgilio di Mantova, siamo educatori per scelta e siamo fieri e contenti di poter “stare vicino” anche da lontano, supportare e abbracciare chi descriviamo così:
 
“Il signor diverso non si specchiava mai,
perché tutti gli dicevano che era imperfetto assai.
Un giorno però si ritrovò davanti ad uno specchio
che gli sussurrò ad uno orecchio:
chi ha il naso lungo non si bagna i piedi quando piove,
chi ha le orecchie a sventola ha un udito migliore;
chi è piccoletto si accorge delle monete per terra...
Quindi non ascoltare chi critica i tuoi piccoli difetti;
poiché essere diversi non significa essere imperfetti,
significa essere speciali a tutti gli effetti”
 
 
Le educatrici di Borgo Virgilio