Comunità e territorio

La Cooperativa
Solidarietà a don Luigi Ciotti

Divulghiamo con estremo piacere e orgoglio l'iniziativa promossa da Legacoop nazionale a sostegno di don Luigi Ciotti, Presidente di Libera- Associazioni, nomi e numeri CONTRO LE MAFIE.

Roma, 9 settembre 2014 – Un ‘bollino’ sulla propria pagina Facebook per rendere stabile la solidarietà a don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, dopo le minacce di morte di Riina. È la proposta che lancia oggi Legacoop attraverso la pagina Facebook “Cooperative contro le mafie” che, lanciata mercoledì scorso, ha già raccolto 897 ‘mi piace’ e coinvolto oltre 10mila persone. L’obiettivo è tenere viva l’attenzione su un impegno che unisce ogni giorno centinaia di cooperatori. “Noi siamo con Libera – Legacoop contro le mafie” recita la picbadge (questo il nome in gergo tecnico del ‘bollino’) che ognuno può decidere di inserire sulla propria pagina Facebook nell’angolo in basso a destra della foto del profilo. Il procedimento è automatico e viene gestito da un sito apposito, accessibile dal post pubblicato questa mattina sulla pagina Facebook “Cooperative contro le mafie”, che propone come immagine proprio un ingrandimento del ‘bollino’. Maggiori informazioni sul sito di Legacoop.

Questo il comunciato del Presidente di Legacoop Mauro Lusetti:

Roma, 3 settembre 2014 – “Io sto con Libera”. Cioè con don Luigi, minacciato di morte da Totò Riina. Ma soprattutto con il “noi” che attorno a lui è nato è cresciuto: con le cooperative di Libera e con tutte le altre che in ogni angolo del Paese gestiscono beni confiscati alle mafie, sfidando ogni giorno le intimidazioni con coraggio e con passione. È l’iniziativa che Legacoop lancia oggi per rendere stabili solidarietà e vicinanza, al di là dei clamori della cronaca. “Don Ciotti non è solo – ha detto il presidente di Legacoop nazionale Mauro Lusetti – La sua opera di testimonianza e di lotta concreta contro ogni tipo di potere mafioso è ormai diventato un patrimonio di tutti. Le donne e gli uomini della cooperazione sono con lui e con i suoi ragazzi da sempre. Non é con le minacce e con le intimidazioni che si ferma la voce della libertà e della legalità. Mai come adesso il movimento cooperativo e io personalmente ci sentiamo vicini a don Luigi”. Questa vicinanza si manifesterà in modo stabile attraverso la pagina Facebook “Cooperative contro le mafie”, sulla quale Legacoop racconterà ogni giorno le storie, le sfide e i risultati ottenuti dalle tante imprese aderenti all’associazione impegnate sul territorio in un contrasto effettivo alla criminalità organizzata, attraverso la gestione dei beni confiscati alle cosche.

Per approfondire:

www.libera.it

www.legacoop.coop

www.facebook.com/cooperativeantimafia