Educativa territoriale

Disabilità e Trasporti Sociali
Concorso fotografico "Dea Minerva", il 2° premio a I Tigli
Quest'anno il Comune di Savignano nell'ambito della manifestazione "Un grande prato d'erbe", ha inserito la prima Fiera del Riciclo e Riuso.
Tra le diverse proposte sono stati indetti due concorsi: uno fotografico "Dea Minerva - Un’azione concreta e continuativa di contrasto alla cultura dello scarto" e uno di arte creativa di opere eseguite esclusivamente con materiale di riciclo "Progetto Dea Minerva: l'arte non getta via niente".
 
Il Centro I Tigli ha colto l'occasione e ha deciso di partecipare a entrambi i concorsi, realizzando alcune fotografie per il primo e un'opera creativa per il secondo.
Da un paio d'anni al Centro socio riabilitativo I Tigli di Savignano sul Panaro, infatti, si svolge un'attività fotografica, condotta dall'educatore Ermanno Ferrarini, che ha l'obiettivo di sensibilizzare i ragazzi che frequentano il Centro all'uso della foto come mezzo di comunicazione emozionale
 
I ragazzi del Centro hanno discusso insieme quale soggetto immortalare e hanno iniziato fotografare. Di seguito hanno selezionato alcune opere fotografiche, scelto i titoli e spedito al Comune, secondo le modalità e i tempi previsti nel bando "Dea Minerva". E' stata inviata anche un'opera pittorica eseguita con veri materiali di riciclo.
 
Domenica 15 maggio il Sindaco di Savignano sul Panaro ha premiato i vincitori. Il secondo premio è andato a I Tigli per l'accuratezza del tema e la costruzione dell'immagine.
 
Sottolineiamo che il giudizio è stato emesso da una giuria che non aveva riferimenti opera-autore, ma solo un numero con il quale identificare l'immagine. La giuria non sapeva chi stava premiando e ha votato oggettivamente considerando solamente il valore dell'immagine. Questo aspetto ha dato maggiore valore alla partecipazione al concorso ed è stato motivo di grande soddisfazione e orgoglio.
L'educatore che segue il progetto fotografia al Centro ha partecipato anche con un'opera fotografica personale e ha commentato così: <l'allievo ha superato il maestro.>>