Centri diurni

Disabilità e Trasporti Sociali
IL FLAMENCO INCLUSIVO TORNA A FIORANO

Dopo il successo della prima edizione, organizzatori e sostenitori non hanno avuto dubbi sulla necessità di riproporre la formula del workshop internazionale di flamenco inclusivo che coinvolge, quest’anno, oltre 30 persone con disabilità, 5 ballerine e insegnanti di flamenco provenienti da tutta Italia e 12 educatori delle associazioni partner. L’iniziativa è organizzata da GS LIBERTAS Fiorano ASD in collaborazione con Anffas, Agape, Gulliver s.c.s. e CSI Modena, con il sostegno del Comune di Fiorano Modenese e di ISOGLASS e il patrocinio dei Comuni di Fiorano Modenese e Formigine e dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico.

Obiettivo del workshop è quello di avvicinare le persone con disabilità alla danza flamenca, puntando sugli elementi tipici della danza, quali il potenziamento dell’equilibrio, della coordinazione e del ritmo, che attivano processi neurologici, fisiologici ed emotivi e favoriscono una maggiore consapevolezza e innalzando la qualità della vita. Un approccio e un metodo, quelli di Galan, rispettosi delle unicità di ogni individuo e delle capacità di apprendimento individuali. 

Al termine del workshop, si terrà un’esibizione finale aperta al pubblico

Domenica 13 Ottobre alle ore 12.00 in piazza Ciro Menotti a Fiorano Modenese  (in caso di maltempo, presso la palestra delle scuole Ferrari in via Niccolò Machiavelli)

a cui siete tutti invitati!

La danza che unisce corpo e mente, che supera i limiti e abbatte le barriere fisiche e mentali ha trovato una delle sue espressioni più efficaci nel flamenco inclusivo di Josè Galan, maestro e coreografo di straordinaria sensibilità artistica e umana: “La danza è l’equilibrio tra studio ed esperienza – riassume Galan – tra formazione e vissuto. Bisogna essere consapevoli del proprio corpo e poi lasciarlo libero al ritmo del cuore, in modo che balli con l’anima”.

 

Per ulteriori informazioni:

Three Studio Comunicazione - Cristina Barchi

Tel. 3486789740 Email: barchi@threestudio.it

- in allegato il depliant dell'iniziativa -