Residenze

Terza Età
1oravale2 Fondo Cooperativo Terremoto Emilia

Subito dopo le scosse sismiche del 29 maggio 2012 che mettono in ginocchio l’Emilia e il basso mantovano, le Associazioni Cooperative Legacoop, Agci, Confcooperative e le Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl, Uil, si sono mobilitate per sostenere in maniera concreta interventi dalla significativa ricaduta sociale sul territorio. Il 7 giugno 2012, a Bologna, viene istituito il Fondo Cooperativo Terremoto Emilia: in esso sono confluiti i contributi volontari dei lavoratori corrispondenti ad un'ora di lavoro, a cui si è aggiunto il contributo delle cooperative che raddoppiano la cifra raccolta. Per questo motivo “1 ora vale 2”!

Nell'ambito d'intervento "Sostegno socio assistenziale educativo", che ha avuto come obiettivo quello di garantire la continuità assistenziale ed educativa, promuovere l’implementazione di servizi sociali, fornire sostegno psicologico e favorire l’integrazione sociale, è stato selezionato, tra gli altri, il progetto di Gulliver "La navetta della Bassa".

L'intervento, attivato tempestivamente a seguito della chiusura forzata della Casa Residenza "Villa Richeldi" di Concordia sulla Secchia, è stato realizzato per garantire continuità socio assistenziale alle persone anziane trasferite in altre strutture socio-sanitarie e per supportare i nostri lavoratori nel disagio derivante dalla lontananza del nuovo luogo di lavoro rispetto al loro domicilio.

In allegato la lettera di Legacoop Emilia Romagna inviata alle cooperative aderenti per la ricorrenza del secondo anniversario del terremoto.